Cellula “Mao” di Milano

Angelo Urgo, Segretario del Comitato lombardo e della Cellula “Mao” di Milano del PMLI

Care compagne e cari compagni,

porto a voi tutti e al Comitato centrale con alla testa il nostro Segretario generale compagno Giovanni Scuderi i saluti della Cellula “Mao” di Milano del PMLI.

Ringraziamo sin d’ora il compagno Erne Guidi per il discorso che terrà tra poco dove tratterà il tema “Gli insegnamenti di Mao sull’imperialismo, la situazione internazionale e l’imperialismo italiano”, come sempre questa è l’occasione per approfondire l’attualità come quella delle guerre imperialiste, sia di natura economica che militare, sempre più all’ordine del giorno in un mondo dominato appunto dall’imperialismo al quale ogni potenza capitalista ricorre proporzionatamente alla sua forza, per incrementare e allargare i propri mercati e le proprie zone d’influenza.

La guerra in Ucraina è attualmente il principale teatro di scontro fra le superpotenze imperialiste dell’Ovest e quelle dell’Est. La Russia e la Cina di oggi sono due paesi imperialisti, la Cina per la precisione è socialimperialista, dello stesso tipo dell’imperialismo americano. Sono due superpotenze in competizione fra loro e si contendono la nuova spartizione e il dominio del mondo.

Non si può quindi stare con le une o con le altre; quando un paese giuridicamente sovrano, qualsiasi sia il suo regime sociale e politico, viene aggredito e occupato da un paese imperialista bisogna stare sempre dalla parte dell’aggredito e contro l’aggressore.

Molti e troppi sinceri antimperialisti, anticapitalisti e antifascisti, sono stati fuorviati dalla propaganda menzognera dello zar Putin e dei suoi sostenitori borghesi e agenti socialsciovinisti italiani.

Il compito di fare chiarezza su questi temi padroneggiando la scienza materialista storica e dialettica del marxismo-leninismo-pensiero di Mao spetta al PMLI. Fondamentale sarà quindi studiare il discorso del compagno Erne al fine di apprenderlo, discuterlo e propagandarlo; al fine di accrescere e preservare la nostra concezione proletaria rivoluzionaria del mondo.

Con Mao per sempre, contro il capitalismo ed ogni imperialismo, per il potere politico al proletariato e il socialismo!

Al servizio del Partito!

Coi Maestri e il PMLI vinceremo!

Organizzazione di Melzo (Milano)

Care compagne, cari compagni,

l’Organizzazione di Melzo, purtroppo, anche quest’anno non può essere fisicamente a questa Commemorazione ma siamo comunque con voi in un importante momento che non è un rito ma l’inizio di nuova importante stagione di lotta politica.

Il marxismo-leninismo-pensiero di Mao è sempre attuale perché è una vera e propria scienza utilizzando la quale si possono analizzare e comprendere tutti i fenomeni sociali. I marxisti-leninisti, difatti, sono sempre in grado di capire immediatamente quale sia la giusta linea da seguire sia in campo nazionale sia internazionale e le loro posizioni si sono alla fine sempre sempre rivelate corrette proprio perché, appunto, scientifiche. L’anno scorso in questi giorni abbiamo plaudito alla liberazione dell’Afghanistan da parte della Resistenza guidata dai Talebani e oggi con la stessa coerenza sosteniamo l’eroica lotta del popolo ucraino contro l’invasione imperialista da parte del nuovo zar Putin. Quando oggi, a proposito di questa guerra, qualcuno sventola impropriamente una bandiera rossa sostenendo la Russia imperialista è perché segue un’ideologia e non la scienza del marxismo-leninismo-pensiero di Mao finendo inevitabilmente col fare il gioco della borghesia e dell’imperialismo non comprendendo la differenza tra guerre giuste e ingiuste. Tutte le guerre di aggressione da parte di qualunque imperialismo sono ingiuste e il pretesto di difendere la cosiddetta “democrazia” o perfino l’antifascismo sono solo maschere dietro la quale si celano gli interessi rapaci della borghesia imperialista. La Resistenza dei popoli aggrediti dall’imperialismo va sempre e comunque sostenuta e la risoluzione delle contraddizioni interne spetterà poi a ciascun popolo senza ingerenze esterne.

Noi dobbiamo assolutamente impedire che l’Italia possa essere direttamente coinvolta in una nuova eventuale guerra mondiale imperialista e in questo momento l’arma più potente di cui disponiamo per evitarlo è l’astensionismo elettorale che delegittimi le istituzioni rappresentative borghesi. Nessun governo che uscirà dalle elezioni del prossimo 25 settembre sia esso di “centro-sinistra”, “centro-destra” o “tecnico”, magari guidato ancora una volta dal banchiere massone Draghi, potrà fare gli interessi del proletariato. Il problema non è quindi quale governo borghese scegliere ma porre la questione della conquista del potere politico da parte del proletariato e quella non la si potrà mai ottenere per via parlamentare.

La nostra Organizzazione, nonostante le forze esigue e le difficoltà in cui si trova, cercherà a livello locale di fare comunque tutto quanto le sarà possibile per assolvere i suoi doveri nei confronti del proletariato, consapevole che il futuro del nostro Paese sarà inevitabilmente l’Italia unita, rossa e socialista!

Con Mao per sempre!

Al servizio del Partito!

Tutto per il PMLI, il proletariato e il socialismo!

Coi Maestri e il PMLI vinceremo!

La Delegazione della 46ᵃ Commemorazione di Mao rende omaggio con un mazzo di fiori rossi al Monumento ai Martiri antifascisti di Piazza Tasso. Al centro il compagno Andrea Ronchetti.
La Delegazione della 46ᵃ Commemorazione di Mao rende omaggio con un mazzo di fiori rossi al Monumento ai Martiri antifascisti di Piazza Tasso. Al centro il compagno Andrea Ronchetti.