Impressioni di un nuovo militante del PMLI sulla Commemorazione di Mao

Non credo che la data di domenica 10 settembre sarà da me dimenticata con grande facilità, così come non lo saranno le innumerevoli emozioni che ho provato nell’incontrare tanti compagni, alcuni che non vedevo da mesi, precisamente dalla Commemorazione di Lenin a Cavriago, e altri invece per la prima volta. In particolare ho provato tanta emozione a incontrare il compagno Giovanni Scuderi e Mino Pasca.
Inoltre è stato per me un onore far parte della delegazione del Partito che è andata a deporre l’omaggio floreale del Partito alla lapide dedicata ai martiri di Piazza Tasso trucidati dai fascisti repubblichini il 17 luglio 1944.
Ho apprezzato molto i saluti dei compagni dall’estero, specialmente quelli provenienti dalla Cina.
Ho ascoltato con molto interessante il discorso ufficiale del compagno Andrea Cammilli, trovo che l’oratore abbia fatto conoscere meglio la vita e l’opera di Mao, dando inoltre un quadro chiaro e convincente della giusta linea ideologica e politica del PMLI.
Nel pomeriggio ho visitato la Sede centrale del Partito, insieme agli altri compagni lombardi, dove il compagno Dario Granito ci ha descritto ogni stanza, da quella del Comitato provinciale di Firenze all’ufficio del Segretario generale Scuderi. La Sede contiene anche pezzi unici della storia del Partito: dai primi strumenti di lavoro come la prima scrivania, il primo ciclostile e la prima macchina da scrivere fino agli odierni computer e alla moderna stampante a colori donata da tre membri del Comitato centrale.
Stupendo è il grande pannello espositivo delle immagini della vita di Mao, allestito nel 1976 in occasione della scomparsa del nostro caro grande Maestro del proletariato internazionale e dei popoli oppressi del mondo.
Con Mao per sempre!
Applichiamo gli insegnamenti di Mao sul ruolo del proletariato nella rivoluzione e nel socialismo!
Avanti con forza e fiducia verso l’Italia unita, rossa e socialista!
Coi Maestri e il PMLI vinceremo!

Alessandro della provincia di Lodi

Passione, impegno e scambio tra generazioni

È la terza volta che partecipo alla Commemorazione di Mao e come sempre ne sono uscita arricchita, sia intellettualmente che umanamente. Visto dall’esterno il PMLI è come una grande famiglia affiatata e accogliente, dove i più giovani possono contare sul sostegno e sull’esperienza dei più anziani.
È questo uno degli aspetti che mi hanno colpito maggiormente lo scorso 10 settembre: l’attenzione dedicata a ragazze e ragazzi motivati a dedicare le proprie energie al Partito. Ho avuto il piacere di conoscere, in particolare, Margherita, Alessandro e Gioele e sono rimasta impressionata dall’impegno e dall’entusiasmo con cui perseguono l’obiettivo di costruire una società più giusta. E più partecipo agli eventi del PMLI, più mi convinco che la sua proposta sia davvero l’unica alternativa al capitalismo imperialista che ci tiene in scacco tra lavoro precario, sfruttamento, povertà e varie forme di disagio sociale.
Non posso quindi che augurare il meglio alle giovani leve e naturalmente anche alle colonne portanti del Partito – una su tutte il Segretario generale Giovanni Scuderi, che ringrazio di cuore per la sua splendida accoglienza e la sua simpatia, unite a grande carattere e a un’incredibile esperienza. I miei complimenti anche a Monica Martenghi, che ha introdotto l’evento con un discorso di saluto appassionato e ricco di spunti, e naturalmente ad Andrea Cammilli, che ha tenuto il discorso commemorativo ricordando l’enorme importanza dell’opera di Mao (peccato solo per i tagli, ad esempio ai cenni biografici, dovuti ai tempi stretti).
Grazie al PMLI per le sue lotte portate avanti con perseveranza, abnegazione e integrità. E tanta solidarietà a chi dedica la propria vita, o buona parte di essa, a risvegliare le coscienze e mobilitare le masse per creare un’Italia unita, rossa e socialista!

Sabrina – provincia di Monza e Brianza